
MESOTERAPIA
MEDICINA ESTETICA CORPO
La mesoterapia è una tecnica iniettiva distrettuale. I suoi effetti terapeutici variano a seconda dei farmaci che si utilizzano. È nata per trattare la cellulite e le reumoartropatie e oggi costituisce il metodo di somministrazione più utilizzato nel mondo della medicina estetica.
È nata in Francia nel 1952 grazie a Michel Pistor. Può avere effetti:
- Lipolitici: per fare ridurre dal punto di vista volumetrico la cellulite, l’adiposità localizzata (mesoterapia lipolitica);
- Lipoapoptotici: per fare andare in apoptosi gli adipociti presenti negli eccessi adiposi (mesoterapia lipoapoptotica);
- Adipocitolitici: per creare una lisi delle cellule adipose in casi di cellulite (mesoterapia adipocitolitica o lipoclasica);
- Antalgici e antinfiammatori: per trattare l’artrosi (mesoterapia antalgica, antinfiammatoria);
- Biostimolanti (mesoterapia biostimolante).
COS'È
Con il termine mesoterapia lipolitica si intende l’iniezione nel derma o nell’ipoderma di sostanze lipolitiche (che tendono a “sciogliere” l’adiposità in eccesso), vasculotrope (che migliorano la circolazione periferica cutanea) drenanti (che eliminano i liquidi in eccesso) e rassodanti (rivitalizzano e migliorano la tonicità della cute).
Le aree che possono essere trattate sono: gambe, cosce, glutei, braccia, décolleté, addome e fianchi.
Si tratta di microiniezioni intradermiche di varie sostanze che, agendo sul microcircolo ed in parte sul grasso sottocutaneo, combattono la ritenzione idrica e migliorano l’aspetto delle zone colpite da cellulite.
Si utilizzano diversi farmaci: aminofillina, carnitina, glucagone, lidocaina.
Con l’utilizzo di farmaci lipolitici, la mesoterapia ha anche un certo effetto riducente sulle adiposità localizzate (fianchi, “maniglie dell’amore”, “pancetta”).
Le condizioni del tessuto cutaneo alterato migliorano visibilmente, la pelle appare più soda e luminosa e nel complesso le zone trattate risultano più toniche e armoniose.

COS'È
La mesoterapia antalgica è una tecnica iniettiva distrettuale intralesionale.
Si utilizzano diversi farmaci.
Le infiltrazioni intrarticolari o perilesionali vengono effettuate con aghi molto sottili (30 Gauge, 13 mm).
L’obiettivo è di realizzare un effetto antalgico e antinfiammatorio delle articolazioni reumoartropatiche.

CHI EFFETTUA IL TRATTAMENTO
DOTT. VINCENZO VARLARO
È medico di medicina generale convenzionato con il SSN presso la ASL RMG della Regione Lazio.
È docente di Medicina Estetica, di Fitoterapia, di Semeiotica medico estetica, di Endocrinologia nel “Master Internazionale Biennale di II livello di Medicina Estetica e Terapia Estetica” dell’Università degli Studi di Camerino (sede di Roma) dove svolge anche il ruolo di Vice-Direttore.
È docente di Medicina Estetica nel “Master Internazionale Biennale di II livello di Medicina Estetica e Terapia Estetica dell’Università di Camerino (sede di Atene).
